Sinceramente ancora non so cosa pubblicare, ho tante idee e devo decidermi.

24 marzo 2006

E' proprio Tody, il cane degli Onofri

La lettura del microchip ha confermato che il cane trovato randagio nelle campagne di Sissa è proprio Tody, il cane misteriosamente sparito da casa Onofri alcuni giorn prima del rapimento del piccolo Tommaso.

Il cane è in buona salute, ben nutrito, senza spellature ai polpastrelli. E' difficile immaginare che abbia fatto tanta strada da solo. Da Casalbaroncolo a Casalfoschino ci sono almeno 25 km, troppi per averli percorsi da solo.

Le buone condizioni generali del cane, che risulta ben nutrito, fanno immaginare che il cane sia stato randagio da pochi giorni e quindi sia stato abbandonato alcuni giorni fa.

Siccome è molto plausibile che il cane sia stato prelevato dai rapitori, significa che il cane è stato con i rapitori, e probabilmente con Tommy, fino a pochi giorni orsono.

Bisogna cercare di capire perché abbiano lasciato andare il cane. Il motivo più probabile è proprio per farlo ritrovare. In fondo il ritrovamento del cane potrebbe voler comunicare che il bambino è vivo e sta bene e che presto avverrà un contatto. Aver fatto ritrovare Tody in una zona così al centro delle indagine potrebbe stare a significare, sfidando gli inquirenti, che la banda si sente sicura (ci sarà un nesso tra Casalbaroncolo e Casalfoschino?).

C'è da notare che le immagine del cane, per agevolarne l'identificazione, sono apparse sui media solo negli ultimi tempi, pochi giorni dopo che era stato inviato un messaggio al blog tommasolibero.blogspot.com che invitava a cercare il cane.

A mio giudizio il ritrovamento di Tody è un ottimo segno e forse indica (speriamo) l'avvicinarsi dell'epilogo di questa storia, cioè alla liberazione di Tommaso.

Vogliamo Tommaso libero!